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Aspetti introduttivi alle tecnologie delle comunicazione dei dati e delle informazioni.

Un cablaggio fatto bene

O MEGLIO DETTO UN CABLAGGIO STRUTTURATO
Un-cablaggio-ben-fatto

L’evoluzione delle infrastrutture informatiche e la necessità di una conseguente ottimizzare delle reti aziendali sta portando anche ad una necessaria disposizione dei cavi/dati in un modo più corretto e funzionale.

Seguendo queste necessità una preventiva valutazione dell’esistente ed una conseguente pianificazione dei carichi di trasmissione dati secondo i principi fondamentali della distribuzione e del lavoro, è più che mai necessaria.

Questa impone una strategia d’igegnerizzazione della rete secondo il reale utilizzo dei dispositivi collegati alle reti aziendali. Queste ultime possono essere collegate fra loro ad anello, a bus, a stella o; secondo logiche alternative, ma che devono tener conto delle leggi fisiche della trassmissione dei dati e della sicurezza del network.

Il trasferimento asicrono o a fibra definirà anche la modalità con cui saranno condivisi gli accessi e le loro priorità.

Quindi la comunicazione seriale dei segnali mette indubbiamente in risalto la necessità di riorganizzare meglio il cablaggio per renderlo più funzionale e meno costoso per l’azienda.

La scelta dei cavi non è certo secondaria per una buona trasmissione dei dati ed, una buona schermatura, porta ad una diminuzione notevole del rumore e quindi ad un conseguente migliore velocità di trasmissione.

La fibra ottica evita questo inconveniente, ma alza il costo dell’impianto e quindi una soluzione di un cablaggio ben fatto porta ad un’ottimizzazione dei costi non indifferente.

Le istallazioni e le norme sulle reti, seguono di pari passo anche la prevenzione sugli incendi quindi, una progettazione con una disposizione dei cavi ben delineata e precisa diventa più che mai necessaria per l’IT Manager o il responsabile d’azienda anche nei confronti delle Assicurazioni e della Legge sulla prevenzione degli infortunii – 626.

Una migliore scelta della disposizione dei cavi serve ad evitare anche uno spiacevole effetto “collo di bottiglia” dei dati che porta ad una coda di attesa degli stessi e quindi ad una maggiorte ridondanza con un conseguente rallentamneto e mal funzionamento degli Switch.

L’accesso ai cavi deve essere libero e ben protetto così come il collegamento alle postazioni.
Tutte le periferiche devono essere ben collegate secondo il carico e frequenza d’utilizzo e questo diventa un fattore essenziale per l’efficienza di tutto il sistema che, ricordiamolo ancora, dovrà essere conforme alle norme.

Compito del fornitore è dare garanzie certe per tutti i collegamenti dei dispositivi quali:
videosorveglianza, monitor, client/server per la sicurezza del networking, nonché delle nuove ed eventuali future applicazioni multimediali, ecc. ecc…

Quindi una strategia di rete, valutazione e pianificazione del carico dati è utile per una buona stima del bilanciamento dei consumi di banda dati in previsione anche ad un utilizzo maggiore in futuro.

L’accesso ad Internet, legato alle nuove tecnologie, potrebbe richiedere in futuro un notevole aumento di banda e se consideriamo che un ciclo medio di vita di una rete è calcolato con una durata media di quindici anni, va da se che una migliore affidabilità ed una maggiore sicurezza è più che mai necessaria. Sottovalutare questo, porta ad un grave errore.

sistema APL (Activity Processor Language)

APL il potenziamento della comunicazione globale

APL La tranquillità tecnologica
Prosdo.com – La tranquillità di una tecnologia che ti aiuta davvero

Il sistema APL (Activity Processor Language), aumenta le potenzialità comunicative dell’azienda e permette di presentare al meglio – in un contesto internazionale – la comunicazione del prodotto.

L’APL è in grado di proporre i prodotti in una modalità polivalente e restituisce una formidabile capacità di comunicazione immediata ad un pubblico più vasto in modo differenziato.
Questo vede e interagisce – anche nello stesso momento, ma in diverse Aree Territoriali – con lo stesso prodotto presentato con immagini, testi e video, in linea con le attese culturali di ciascun popolo adattando in modo completamente automatizzato l’immagine pubblicitaria del sito web che si adattata in tempo reale anche con le leggi del device, in quella Area Territoriale del mondo.

In questo modo, tutta la forza contrattuale del sito web o dell’e-Commerce è al massimo delle sue potenzialità e riesce ad abbattere ogni barriera di inconprensione. Essendo capace di comunicare il prodotto ad un pubblico internazionale vastissimo senza ostacoli o vincoli culturali, riducendo istantaneamente le divisoni di un mercato globale ancora molto cotestualizzato e, problematico secondo le disposizioni legali o religiose che impongono dei limiti in base alle impostazioni pre-settate dalle risposte dei motori di ricerca con modalità che devono essere necessariamente accettate da quella Nazione e/o Paese di quelle aree territoriali.

La tecnologia è un nostro Copyright internazionale ed è stato creato per essere perfettamente in grado di dialogare con la persona che lo può utilizzare in una modalità accettabile per lui anche se disabile, (Tecnologie WCAG 3.0).

Tutto ciò è molto utile, nella vendita e in un mondo sempre più globalizzato, ma sempre più diviso da diversità legislative e culturali.

Questa  tecnologia di Mark-Up è fra le poche al mondo che permette di integrare Moduli di programmazione per spunte o accettazione per contratti redatti in modo diverso in un unico sito, in base alle leggi vigenti in quelle Aree Territoriali o Nazioni che hanno politiche restrittive nei confronti del mondo occidentale e permette di avere – come dicevamo – una visualizzazione in un unico sito web aziendale di molti siti web adattati automaticamente in base alle più appropriate modalità grafico-comunicative del momento e più consone ad un pubblico globalizzato, ma diverso per culture e leggi nel mondo.

Statement – linguaggio imperativo

Una piccola, ma essenziale stringa che “anima” un elemento.

L’istruzione di statement è l’elemento più piccolo in linguaggio di programmazione, ma per questo, non deve essere ritenuto meno importante di un Acceso/Spento che serva ad iniziare un’azione di una qualsiasi macchina o componente che deve saper compiere necessariamente qualcosa in modo automatico o, fino in un certo punto, indipendentemente dall’attivatore stesso del processo.

Per esempio,  pensiamo alla nano-robotica dove bisogna operare in totale assenza di microcip e quindi bisogna aver conoscenza delle proprietà fisico-mnemoniche della materia di cui sono composti gli elementi che interagiscono nel robot infisitesimale.

Mi spiego meglio.

Una partizione di statement, è scritta in un linguaggio ad alto livello di comandita ed è scritta appositamente per compiere un’azione specifica.
L’insieme organizzato di queste prime istruzioni creano una sequenza di azioni che innescano anche il riconoscimento dell’elemento stesso.  Programmazione solida in linguaggi di partizioni del BIOS e non solo .

Per approfondimenti vi rimando al MIT con T e d J e n s e n oppure a guida pratica di compiilazione.
Mentre per i neofiti consiglio:

Continuiamo.

Per esempio: cosa permette – in fase di testaggio della qualità di un prodotto altamente tecnologico – il riconoscimento del mancato funzionamento di uno delle centinaia di migliaia di componenti elettronici che compongono una delle miglioni di schede madri assemblate in serie in una catena produttiva completamente automatizzata dalla più grande azienda del mondo di produzione di hardware?
Qual’è l’elemento che innesca il riconoscimento e la diversificazione del componente difettoso nella motherboard?
Come sostituirlo senza compromettere i  costi di produzione?
O ancora, come certificare l’avvenuto accompimeto di una procedura di conclusione esatta di un processo per vidimare in modo automatico lo spegnimento di un termoreattore “4ª Gen” in una serie di computazione di processi informatici dove viene richiesta un’espressione per l’istradamento di dati che devono eseguire delle  indicazioni specificate nel sistema che avvia una serie  di processi interni (Coding) per l’inizializzazione dei complessi termonucleari?  E, come questi ultimi, per l’appunto, innescano i processi di termine di fissione nucleare per la produzione dell’energia elettrica senza compromettere il sistema di spegnimento dei termo reattori con lo spegnimento dei sistemi infrastrutturali ausiliari? (Vedi Fukuschima).

Quindi, all’atto di ciò che è successo e di quello che probabilmente capiterà ancora, come rendere accettabile l’errore in un pacchetto di dati che corre all’interno di istanze singole di comunicazione dei comandi di spegnimento in caso di collasso termonucleare?

Naturalmente ho voluto ampliare appositamente la vostra panoramica delle probabilità di risoluzione di problemi matematici attraverso paradigmi di programmazione  e possibili algoritmi risolutivi per farvi intendere quanto più complesse siano le sfide che oggi l’Information Communications Technology deve saper superare.

Ma torniamo sul tema.

Le lingue di programmazione di Assembly (ad esempio il C) possono impartire diverse indicazioni nelle partizioni d’avvio di un sistema con varie definizioni o con una dichiarazione contenente solo il codice eseguibile e cioè, l’id di definizione che dichiara un identificatore, mentre l’espressione restituisce un solo valore. (AB34=$=off).
Si può anche distinguere tra istruzioni semplici e composte; queste ultime possono contenere istruzioni per componenti che poi contribuiscono all’avvio del Boot l’innesco di pacchetti 0Day attraverso,  una chiamata, mediante falle in codice binario ESADECIMALE con pacchetti sviluppati ad hoc, da epurare prima.

Questo vale anche nei linguaggi di programmazione di Rete per linguaggi tipo semantico, dove lo statment impone il movimento delle informazioni, come vedremo poi nell’articolo.

Per approfondimenti relativi all’Open Source vi rimando a :  Appunti Linux. Dal C a POSIX

Tipi di istruzione

Di seguito sono elencati alcuni esempi  generici di istruzioni di imperativi tipici:
Istruzioni semplici
Assert: assert (ptr! = NULL);
Assignment: r: = A + 5
Go To: GoTo next;
Return: return 5;
Call: CLEARSCREEN()

Istruzioni composte

Blocco: iniziare l’intero numero; Write(‘Number? ‘); READLN (NUMBER); R: = A * numero fine
Ciclo do: {calcolo (&i);} while (mi < 10);
Ciclo for: per la A: = 1 a 10 non WRITELN(A) fine
Istruction if: se un > 3 quindi WRITELN(A) else WRITELN (“non ancora”); fine
Istruction switch: commutatore (c) {case ‘a’: Alert (); break; case ‘q’: quit(); break;}
Ciclo while: while not EOF do begin end  READLN
with instruction: with open (filename) as f: use (f)…
E altre sciocchezze varie 🙂

La Sintassi

L’aspetto delle istruzioni forma l’aspetto dei programmi.
I linguaggi di programmazione sono caratterizzati dalla tipologia delle dichiarazioni che usano.
Molte istruzioni sono introdotte da identificatori che uniti a parole danno la chiara percezione di quello che vogliono ottenere dopo. Quindi le chiavi di istruzione sono riservate a nomi di variabili o a funzioni che permettono di dirigere i linguaggi imperativi che in genere si utilizzano nelle sintassi speciali per ogni istruzione anche quando queste sembrano essere abbastanza diverse dalle chiamate di funzione.

Nei metodi comuni, per descrivere la sintassi delle istruzioni esistono diagrammi di Backus-Naur, Form e sintassi che permettono di definire determinate librerie e vocabolari dove si può attingere alla costruzione o allo sviluppo di sistemi di criptazione per evitare la Reverse Engineering.

Semantica

Nel codice semantico molte dichiarazioni differiscono da subroutine chiamate alla gestione dei parametri che definiscono gli statement che il codice deve eseguire.
Solitamente una subroutine o un parametro effettivo, viene valutato una volta prima della chiamata della stessa subroutine.
Questo contrasta per molti parametri le istruzioni che possono essere valutate più volte, ad esempio, nella iniziale condizione di una parte di un ciclo, oppure, per tutto il corpo del ciclo o ancora solo per un pezzo del ciclo stesso.

Tecnicamente tali parametri di istruzione call-by-name. Chiama per nome parametri che vengono valutati quando questo è necessario (Cerca valutazione Lazy).

Quando sono disponibili i parametri di chiamata per nome di un’istruzione come comportamento, può essere che si implemeti con subroutine la chiamata stessa.

Per i linguaggi senza parametri di chiamata per nome, la descrizione semantica di un ciclo o condizionale, è solitamente oltre la capacità del linguaggio stesso. Quindi i documenti standard spesso si riferiscono alle descrizioni semantiche in linguaggio naturale.

Espressioni

Nella maggior parte dei lingui, le dichiarazioni in contrasto con le espressioni non restituiscono risultati e vengono eseguite esclusivamente per i loro effetti collaterali, mentre le espressioni restituiscono sempre un risultato e spesso non hanno effetti collaterali.
Tra i linguaggi di programmazione imperativi, Algol 68 è uno dei pochi in cui un’istruzione può restituire un tale risultato.
Nei Linguaggi che mescolano stili imperativi e funzionali, come la famiglia Lisp, non  c’è la distinzione tra espressioni e istruzioni: anche nelle espressioni eseguite in contesti sequenziali che optano esclusivamente per i loro effetti collaterali e non utilizzano i valori di ritorno con cui sono considerati nelle espressioni.
Nella programmazione puramente funzionale, invece, non c’è nessuna dichiarazione; tutto è un’espressione. Queste cose sono molto utili a chi capisce cosa voglio intendere per avere quegli spunti che fanno la differenza  quando si vuole essere veramente liberi nella comunicazione in rete e protetti da pericoli perniciosi.

Estensibilità

La maggior parte dei Linguaggi hanno un insieme fisso di istruzioni definiti dal linguaggio stesso, ma ci sono stati esperimenti con Linguaggi estensibili che consentono al programmatore di definire nuove istruzioni per il flusso di controllo dei dati o per espressioni di linguaggi tipo COBOL.

Continueremo più avanti a definire  il resto… Le cose da dire sono tante e l’argomento è così complesso ed utile che avrebbe bisogno di molto altro ancora, ma se siete arrivati fin qui prima di accendere un server andate a verificare gli accessi remoti da BIOS come molti sistemisti sanno e capirete quanto è importante tutto ciò per la sicurezza delle vostre informazioni.

Il ricatto criptato

Il Ramsonware,  un virus influenzale pericoloso se per essere debellato bisogna pagare per tornare in possesso del proprio cellulare,  non credete?

Vediamo quello che si può (quello dei Pooh) fare per dargliela in c**o a ‘sti str***i.

la prima cosa da fare è aggiornare il sistema operativo e le app.
E, già questo mi sembra sia un bel consiglio anche se l’aggiornamento richiede un po’ di tempo.
Poi vedere se le app installate sono sicure e non scaricarle a pioggia come caramelle. Perchè sappiamo tutti che fuori dalla scuola ci stanno… solo i bambini, mentre è proprio dentro che c’è il famelico pusher.
Quindi occhio alle app che scaricate!

Il furbo crea l’app ed innesca il malware che, criptando i vostri dati vi chiede una pila in bit coin.

Uhmm… Bella roba! Se non fosse che i soldi sono proprio i vostri.

I dolori sono su Windows Mobile, su Android, ma anche ultimamente sull’iPhone. Quindi, cellulari di utima generazione.

Il miglior cerotto è un buon antivirus e attivare le procedure di aggiornamento per Windows, iOS e OS per tablet e portatili.
Insomma il nostro Mobile o smartphone  prima o poi può finire in mano dell’uomo nero che vi chiede del pecus in cambio della vostra vita violata.
Poverini… e ora che la pecorella smarrita non ha salvato su un disco esterno le proprie cose, cosa farà?
Inutile dire “Te l’avevo detto!”. SALVARE I DATI IMPORTANTI SU DISCO ESTERNO!

Ma adesso corriamo ai ripari. Invece di spendere più di 300 euro per recuperare i dati, vediamo come evitare gli inneschi nascosti in quello che scaricate.

Punto primo: occhio all’email ed ai loro indirizzi.
Due: controllare prima per non piangere poi. Guardate che la maggior parte di sta’ roba giunge proprio da Google Play Store. Quindi controllate prima quello che dicono le genti su Face, e… come vostra nonna vi direbbe: “copriti e fai attenzione alle autorizzazioni che le app vogliono prima del download!”.

Poi,  per evitare quella faccia inebetita che hai dopo l’attacco è meglio aggiornare ogni tanto il sistema operativo e l’antivirus… che dovresti già avere. Controlla i link dei siti web, prima di cliccare, soprattutto se porno, e che dire altro… prima di cliccare su un link del put, controlla quel ca**o di Dominio.

Che palle!

Il tuo Reverser Engineer di quartiere.

Selfie – Sì, ma con il drone

Facile da utilizzare è economico – Selfly è l’ultima novità in materia di droni aerei. Diffatti, lui è una cover da cellulare ed è stato realizzato per smartphone che vogliono volare per scattare inquadrature mozzafiato.

Costo attuale alla migliore ricerca sul web su circa 150 Euro, ma l’obiettivo è arrivare a breve a  100$ sugli scaffali per il prossimo anno.

Alto circa 1 cm. , il cover-drone può essere incastrato su iPhone 6 e 7 e sue successive; come anche per il Galaxy S6 e S7 , sia normale che Edge – anche per Nexus 6.

L’iSelfly – sembra uguale a AirSelfie (categoria superiore – costo più di 350$) – è più semplice da utilizzare, fotocamera da 8 megapixel, App dedicata, gira video a 1.080 pixel.

Bel regalo per gli appassionati dello scatto speciale!

cloud storage (2016)

Soluzioni in cloud per Storage e Disaster Recovery

Per non perdere qualcosa di sicuro, bisogna saperlo proteggere, ma questo è ancora meglio se non appesantisce le risorse che servono per la produzione.

L’importanza di poter riavere i propri dati, immediatamente dopo, un evento imprevedibile è più che mai necessario, ma le aziende utilizzano molte risorse del proprio sistema per storare i dati e spesso questo determina un consumo delle risorse per cose che alla fine saranno poco riutilizzate.
cloud-sorage
Di solito all’interno delle strutture aziendali medio grandi, le infrastrutture IT richiedono ingenti somme d’investimento, ma queste, pur essendo all’avanguardia, vanno tuttavia deteriorandosi con un ulteriore costo per la ditta che comunque deve investire in manutenzione annua ed in aggiornamenti di sistema che restano già superati dalle future, immancabili ulteriori seccanti normative che stanno per essere approvate dall’Europa e che impediscono la permanenza dei software gestionali o commerciali che devono essere continuamente tenuti in aggiornamento con continue scocciature contingenti.

Insomma. Un cane che si morde la coda!

Noi vi offriamo la possibilità uscire da questo “loop” e demandare in esterno e con sistemi cloud sicuri.

Attraverso le nostre soluzioni potete avere uno spazio dedicato che può custodire: vecchi documenti, e-mail, progetti in modo semplice con un solo trasferimento copia incolla, così da ottenere un miglior dislocamento delle risorse e massimizzare le vostre potenzialità di calcolo.

La nostra nuvola non è condivisa.  Ad ogniuno di voi viene assegnato un server ad isanze singole con canali protetti in VPN. Solo così avete la sicurezza di dialogo solo con il vostro server.

Potete scegliere tra sistemi operativi MICROSOFT. Consigliati perché lavorano con codice sorgente protetto. O sistemi operativi LINUX di cui si conoscono bene il valore di condivisione delle architetture delle rispettive comunità di sviluppo.  O ancora UNIX sitemi operativi molto rigidi e utili per chi vuol fare della sicurezza informatica un punto importante della sua infrastruttura informatica: banche, aziende private di ciber-security, abienti militari e difesa.

Con il cloud si abbattono costi gestionali, hardware e di manutenzione dei dispositivi, quindi per questo vi proponiamo il Cloud-Storage, Cloud-Backup come anche il Cloud Disaster Recovery con un’offerta di servizi che vi tolgono la preoccupazione della perdita dei dati e risolvono definitivamente ed immediatamente l’evento critico prima del nascere senza dover perdere tempo e denaro senza appesantire la vostra infrastruttura informatica.

I nostri sistemi di cloud computing, consentono senza aggravi di costi futuri se non per quelli dell’effettivo utilizzo delle risorse, di accedere a molti maggiori vantaggi ad un minor costo.

Utilizzabile fin da subito dopo il primo giorno di contratto, senza aggravi ne fermo macchina per la tua struttura, risparmiando tempo e denaro sulle manutenzioni che per voi stanno a zero.

Prosdo.com, offre un’erogazione garantita ai massimi livelli dei servizi con la sue soluzioni in architetture – cloud computing – altamente performanti e convenienti rispetto a quello che si dovrebbe spendere per ottenerli, costruendo, rinnovando o mantenendo, la propria struttura informatica.

I vantaggi del nostro SAN

Prosdo.com ha pensato poi di avvalersi del protocollo SAN (Storage Area Network) che permette di poter storare grandi quantità di dati off-side secondo procedure che garantiscano la privacy, sia nel risparmio che nella scalabilità dell’utilizzo delle nuove potenzialità aggiuntive del cloud, per poter darvi quella serenità di continuità di cui voi avete bisogno per continuare ad utilizzare ciò che conoscete meglio mantenendo tutte le vostre abitudini attraverso la criptazione delle interazioni all’interno del Tape Library in centinaia di cassette storate in modo univoco e protette da un piker o braccio meccanico dotato di lettore ottico in grado di riconoscere la vostra cassetta per mezzo di un codice univoco ad accesso sequenziale, creando il vantaggio di avere l’informazione memorizzata e protetta in modo, univoco e centralizzato fuori da qualunque rischio.

Diamo una garanzia del 100% di stabilità dei sistemi informatici e dei servizi e/o prodotti erogati, garantendovi di rientrare in possesso di tutta la vostra struttura funzionante, immediatamente dopo qualunque evento disastroso.

Garantimo inoltre la conservazione, su richiesta, sino a 30-50 anni di stoccaggio dati in modalità WORM, per memorizzare informazioni che non dovranno più essere modificate su dischi ottici secondo obblighi di Legge, per magazzini informatici di strutture pubbliche come: biblioteche, tribunali o per il settore medico-sanitario ospedaliero per cartelle cliniche dei pazienti con altri file associati come lastre radiografiche, ecografie, scansioni, ecc… ecc.

Standard sicurezza informatica

ISO 27002:2007 2016

L’Europa ha definito in due anni l’adeguamento necessario per non incorre in sanzioni che saranno attive dal 2018 in poi per chi non si adegua alla Legge ed allo standard ISO conseguente che definisce e classifica tre gli ordini principali di integrità, per la gestione della sicurezza informatica.

Le informazioni, telematiche devono necessariamente avere le condizioni di comunicazione documentate che possano testimoniare una transazione dei dati, in riservatezza prima dopo e durante la trasmissione, lo stoccaggio e la gestione delle informazioni sensibili.
La Disponibilità è subordinata a 10 perimetri di controllo, assegnati dall’organismo disciplinare internazionale che comprova la specificità della normativa e della legge che impone alle aziende di perseverare su una continua ricerca nella cyber-sicurezza, delle sue regole normative e delle best praticles anche per il loro stesso bene.

Vediamo quali sono:
A) Security Policy:
Assegnazione di importanti limiti e registrazione delle funzioni di approvvigionamento delle informazioni sensibili. Queste devono essere lineari e ben comprensibili all’operatore.

B) Security Organization:
gestione e controllo dei sistemi, in seno all’azienda.
Provvedere ai processi d’accesso alle informazioni del personale e organizzare un accesso limitato a terze parti con protocolli assegnati e responsabilità identificate.
Chi fa cosa e quando lo fa.
Se la gestione ed il controllo viene dato in outsourcing delimitare ulteriormente le responsabilità e prefissare in un contratto i limiti delle Parti in gestione.

C) Asset Classification and Control:
controllo e classificazione dei beni per mantenere un focus costante sulla protezione dell’assetto organizzativo aziendale e garantire che e le informazioni sensibili ricevano un adeguato livello di protezione.
Esempio a titolo esemplificativo ma non esaustivo: lista Fornitori/Clienti – Listino prezzi – Promozioni – Settore ricerca e sviluppo – Sistemi produttivi ecc…

D) Personnel Security:
la sicurezza del personale deve contribuire a far diminuire il rischio dell’errore, della fuga di informazioni, di furto, di frode o abusi da parte di operatori – interni o esterni all’azienda.
Formazione agli utenti sulle possibili minacce e sulle buone pratiche per minimizzare i danni da attacchi informatici Layer 1.

E) Physical and Environmental Security:
la sicurezza fisica e ambientale deve impedire l’accesso non voluto, il danneggiamento o l’interferenza dei non autorizzati all’interno del flusso delle informazioni del business.
Impedire perdita, danni o abuso all’assetto del sistema e all’ interruzione delle attività produttive, economiche e di sussistenza per impedire la manomissione o il furto delle informazioni.

F) Communications and Operations Management:
gestione delle comunicazioni interne ed esterne dell’azienda con operazioni che devono accertarsi del corretto funzionamento delle infrastrutture di Rete e della facilità di elaborazione dell’informazione, minimizzando al tempo stesso i rischi dei guasti ai sistemi. Proteggere l’integrità del software e delle informazioni che vi vengono immesse anche dal personale che le utilizza, accertandonsi di mantenere l’integrità e la validità dei processi di elaborazione dell’informazione e della comunicazione anche mediatica dell’azienda.
L’immagine aziendale nell’era della comunicazione vuol dire molto di più di quanto si pensi.
Garantire la salvaguardia delle informazioni in Rete e la protezione delle infrastrutture a supporto delle comunicazioni diventa una necessità imprescindibile dalla grandezza dell’imprese.
Prevenire danni ai beni e, interruzioni alle attività economiche diventerà una missione per tutte le aziende.
Impedire, perdita, modifica o abuso delle informazioni scambiate fra le organizzazioni pubbliche o private, PMI o aziende per la sussistenza dovrebbe essere anche nell’amministazioni pubbliche una garanzia.

G) Access Control:
controllo agli accessi. Proteggere le informazioni utili. Impedire la penetrazione dei sistemi informativi occulti che possono arrecare danni ai sistemi di protezione dei servizi in Rete; come Social Network, portali tematici, fornitori di CRM/ERP e applicazioni per dispositivi mobili.
Bloccare ogni accesso non autorizzato al database e/o ad altre liste organizzate.
Controllo, bonifica e ubicazione degli apparati di rilevamento delle infiltrazioni anche ambientali.
Accredito dei livelli di sicurezza per le informazioni sensibili a postazioni mobili di rete.

H) System Development and Maintenance:
sviluppo e manutenzione di sistemi che accertino la sicurezza all’interno dell’ingegneria di sistema con il controllo degli accesi e delle operazioni, in esecuzione – (attenzione ai Keylogger) – per bloccare la perdita di dati o un eventuale utilizzo errato dei codici in applicazioni Legacy anche all’interno di sistemi CRM e/o ERP e di rilevamento Firewall che devono essere sempre aggiornati, in tempo reale, per proteggere – riservatezza, autenticità e l’integrità delle configurazioni – (attenzione allo “0 Day”) – nelle configurazioni degli hardware e dei software in uso.
Verifica di continuità e sussistenza a tutto il sistema che deve restare integro.

I) Business Continuity Management:
gestione della continuità operativa e alta affidabilità dei sistemi. Impostazioni di sistemi per: Disaster Recovery; immagine disco e Storage per garantire l’attività anche dopo un evento traumatico per tutta l’azienda – incendio, catastrofi ambientali o guerra.

L) Compliance:
attività di continuità e adeguatezza al rispetto delle leggi civili, penali e di qualsiasi altro requisito di sicurezza che deve elevarne l’efficienza dei sistemi aziendali con verifiche periodiche e manutenzioni programmate.
Official Site ISO 27000

ISO 27002-27000

geolocalizzazione e pubblicità

Se cerchi qualcosa in una città, molti di noi – oggi – tirano fuori il telefonino e ricercano, mediante Internet, se quella cosa è vicina.

Sempre di più, molti di noi hanno accesso immediato a Internet ed alle sue applicazioni attraverso i cellulari e così molti inserzionisti nelle città iniziano a pensare che forse è il caso di esplorare anche questa nuova potenzialità della pubblicità insieme alla tecnologia di geolocalizzazione che viene utilizzata sempre piu`da molti utenti su dispositivi mobili. Cosi che l’inserzione risulti piu` diretta ed abbia un costo minore.

Per esempio, per un inserzionista avere a disposizione un programma che metta in contatto tramite un’applicazione mediante un’incona su un cellulare che appaia in automatico nelle vicinanze della sua città e che indichi la possibilita` di accedere automaticamente ai suoi servizi/prodotti su cellulare, e` un vantaggio anche per un hotel o per una farmacia più vicina, è di grande utilità anche per l’utente che così può accedevi velocemente tramite l’icona e la mappa interattiva che appare su display in prossimità delle vicinanze della ricerca effettuata e ciò diventa un vantaggio che batte la concorrenza prima del nascere, in modo immediato, pulito e reale.

Gli annunci di pubblicità su Dispositivi Mobili che utilizzano tecnologie per geolocalizzazione stanno soppiantando la pubblicità tradizionale perchè l’accesso alla ricerca per l’acquisto rimane più immediato e più utile per gli utenti che si sono accorti di quanto questo sia, sempre più spesso immediato anche alla risposta, sulla spinta della Banda Larga, del Wi-Fi ed di altri servizi a radiofrequenza.

Le citta` gia` pronte e cablate, trovano nuove potenzialita` di comunicazione tramite la geolocalizzazione su dispositivi mobili; il che, permette di sfruttare questo elemento come vantaggioso per la sua capacità di monitorare la posizione ed effettuare una chiamata nei pressi del loco del risultato sulla mappa con le indicazioni giuste per poter raggiungere comodamente o, all’occorrenza caricarlo in agenda con l’avviso in calendario.

La posta in gioco è significativa per Google e Facebook , e per tutte le aziende pubbliche e private di servizi resi ai cittadini, in un settore così nuovo, dove una percentuale sempre maggiore di utenti inizia ad utilizzare, acquistare e consumare a seguito di un annuncio diretto su cellulare, invitandolo ad entrare nel più vicino negozio o al piu` vicino evento di sensibilizzazione su un argomento utile al suo benessere.

Apple, Twitter e Facebook vendono, ogni giorno, sui Media più spazi pubblicitari per Mobile che per la pubblicità on-line che ormai domina il mercato economico, diventando un elemento importante per tutti i soggetti coinvolti nell’azione che svilupperanno in caso di un evento difficile da capire dai Media e quindi da maggiori possibilita` di poter spiegare le ragioni di un evento o permette di rispondere in modo efficace ad un utilizzo improprio della sampa.

I dati di previsione, dei fatturati di massa, anche nel B2B (Business to Business) oltre che nei servizi resi ai cittadini o per la comunicazione a distanza dei risultati di analisi del sangue o altro ancora e` in continuo aumento.

Una grande sfida è iniziata per le aziende pubbliche e private della sanita`, o per quelle aziende di tecnologia che vorranno sfruttare queste nuove potenzialità di business, possono utilizzare la nostra competenza nello sviluppo e utilizzo di tecnologie e software per la geocalizzazione per essere maggiormente presenti nelle necessita` degli utenti.

Noi intanto, restiamo al passo con i suoi cambiamenti, anche se ancora per gli acquisti con spese più significative il cosumatore utilizza ancora per il momento, i criteri dell’acquisto tradizionale o dell’e-Commerce su PC, ma in vista del potenziamento della Banda Larga e` una allettante nuova opportunita`.

La nostra abilità nell’applicare il responsive web design con nostra tecnologia adattiva per l’utilizzo ergonomico anche su cellulare o altre tipologie di dispositivi mobili, ci permette di creare o ricostruire un sito, che possa permettere all’utente di compiere le azioni più consone a lui, semplicemente utilizzando il suo dito su cellulare o quando ne utilizza più uno per muoversi sui tablet, rilevando automaticamente il dispositivo che l’utente tiene in mano attraverso una nostra tecnologia brevettata che applicherà istantaneamente al display del dispositivo il modo migliore per muoversi sul vostro sito.

Nonostante i problemi che investono molti professionisti nella creazioni di siti per questi dispositivi, noi riusciamo da sempre, con lo sviluppo della tecnologia, a restituire ai vecchi siti l’usabilità su Mobile e questo sta diventando un business significativo; in alcuni casi, un business più grande della pubblicità on-line perchè, la modalità di utilizzo del sito di web è legata ormai alla possibilità di esistere in modo confacente su cellulari o tablet nel modo in cui l’utente si muove per accedere alle informazioni per l’acquisto dei servizi/prodotti.

I dirigenti di Facebook hanno confermato, la settimana scorsa, che nel terzo trimestre di quest’anno hanno guadagnato 150 milioni di dollari, da annunci su dispositivi mobili e che questo è il 14 % del proprio fatturato globale, ben il 20% in più di quello che le loro previsioni migliori lasciavano trasparire.

I dirigenti di Twitter, hanno confermato che sul loro social, la maggioranza del guadagno del giorno proviene dai proventi pubblicitari da dispositivi mobili.

Il futuro si muove e si muove sempre più velocemente, la nostra capacità sarà quella di ancorarvicisi dentro e restarvi saldamente aggrappati, attraverso l’utilizzo e lo sviluppo delle ultime tecnologie sulla fabbricazione di programmi ed infrastrutture che abbiano la capacità di movimento e di utilizzo friendly come potete ritrovare a conferma di ciò, quì!

Se vi spostate con il cursore in fondo in angolo a destra della pagina che state leggendo e, la muovete tirandola od allargandola tenendo premuto il puntatore del mouse al massimo ed al minimo dell’estensione; se siete su PC o altri dispositivi più grandi della risoluzione di un display di cellulare, potrete vedere l’adattabilità alle varie risoluzioni ai dispositivi mobili. Verificandone anche la diversa usabilità. Vai su Prosdo.com home page e richiedi il codice di accesso per saperne di più su webdesign e per le tecnologia Adattive applicate al sito web aziendale.

Siamo in grado di trasformare con questa tecnologia adattiva e, mediante l’aggiunta di una programmazione creata su misura, qualunque sito. Contattaci per approfondimenti.

Nel prossimo anno la vendita dei devices mobili è destinata a crescere del 17% in Italia e questo comporterà l’aumento del 28% di annunci pubblicitari destinati esclusivamente a questi dispositivi.

Protezione htaccess

Per gli attacchi comuni, come attacchi di inclusione di file comuni, cross-site_scripting e SQL_injection è bene richiedere Subroutine aggiuntive.

Protezione_sito_con_file_htaccess1

Nota del Relatore.
Le Subroutine devono essere sempre molto apprezzate dal Gruppo di Lavoro perchè vengono date delle soluzioni potenti e sintetizzate a chi è ancora alle prime armi nella sicurezza informatica e non è ancora capace di lavorare sul server, da linea di comando.
Per questa ragione si prega di non sottovalutare le spiegazioni poste in evidenza, anche se, per i sistemisti sembrano già scontate.

Quindi, introduciamo la protezione e il condizionamento, tramite file .htaccess e mod-rewrite, di un attacco di inclusione di file locali, cross-site scripting o SQL Injection.

Tutte queste azioni di malware sono portate a segno mediante comandi ostili posti in atto attraverso una richiesta HTTP e quindi utilizzando attività pubbliche nei motori di ricerca.

Le subroutine consigliate, sono potenti e in grado di discriminare l’attacco, evitandolo o ammaestrandolo – prima, dopo e durante – la sua verifica.

QUESTA E’ LA VERA SICUREZZA INFORMATICA!
Sottomettere l’avversario prima che diventi tale.

Replica del Gruppo di Lavoro.
…Nonostante ciò, vogliamo portare all’attenzione di tutti il fatto che il sistema binario è il mezzo più potente dopo il controllo elettronico dei circuiti e dell’elettricità (Layer 1) che ci permette di definire con precisione la tipologia dell’inviolabilità del sistema informatico.

E’ chiaro, quindi che pur restando un potente deterrente, il file .htaccess non pretende di risolvere tutti i problemi della sicurezza, ma resta sicuramente uno dei files più versatili, a nostra disposizione, per discriminare fastidiosi attacchi di hacker e cracker senza dover “toccare” il server, ma intervenendo semplicemente da PHP.

LA SOLUZIONE
Su server Apache il file .htaccess, se configurato bene e con mod_rewrite è una difesa estremamente utile. L’importante è fare un backup della configurazione del sito web prima di iniziare le operazioni.
Un errore di sintassi e… 6 out! Con un bel “Internal Server Error 500”!
Verifica le funzionalità, in caso… Rimuovi o commenta.
Se usi il Note Pad per l’editing, non va molto bene, passa al word_wrap se quando salvi non funzionerà.

Cos’è il file .htaccess

E’ un file di testo per configurazione distribuita ed è un elenco di direttive applicate a singola directory base.
Queste, vengono lette ed applicate immediatamente ad ogni chiamata HTTP su server web.
Se il vostro sito è ospitato su un server Apache, il servizio di hosting dovrebbe consentirne l’uso.
Se il vostro host non ne consente l’uso, vi consiglio di passare a uno che lo fa.
Tipo?… Neanche a dirlo al nostro!

Cosa può fare il file .htaccess

Autorizzare con (username / password) per controllo directory
Discriminare gli utenti secondo IP o dominio
Messaggi personalizzati su pagine di errore
Discriminare le directory tramite URL Rewriting
Ottimizzazione SEO tramite reindirizzamento del contenuto, protezione contro hot linking o altro malware, etc….
Insomma… L’uvo di Colombo!

E ‘abilitato il file .htaccess?

Se non si dispone di shell (o altro) per l’accesso al file di configurazione di Apache (httpd.conf) e se l’host supporta php, basta incollare il testo qui scritto, in un editor di testo e salvare il file come info.php e poi aggiungerlo nel percorso html pubblico.
<?php phpinfo(); ?>

Accedere da browser al file info.php. Scorrere fino alla sezione Apache e verificare moduli caricati.
Una volta che hai ottenuto le informazioni necessarie, eliminare info.php dal server per sicurezza.

Un altro modo per verificare se mod_rewrite è abilitato consiste nella creazione di un unico redirect per testarlo.

Aggiungi nella parte superiore del file .htaccess e ri-carica il server.
RewriteEngine on RewriteRule testpage.html http://www.google.com [R]

Una volta aggiornato, scrivi nel browser:
http://www.ilnomedeltuositoweb.it/testpage.html

Questo dovrebbe reindirizzare automaticamente a Google.
Se funziona, mod_rewrite sul server c’è e sei a posto, se no… La svolti così.

Come abilitare il file .htaccess?

Vai a file httpd.conf e con un editor di testo (senza word-wrap abilitato), Cerca la riga…
AllowOverride None

E cambia in …
AllowOverride All

Riavvia Apache. Ora il file .htaccess dovrebbe funzionare.

Se non hai accesso ai file di configurazione, chiedi al Provider se l’ .htaccess funziona e come riavviare il sito se appare il 500 (Internal Server Error).
Se fanno ostruzione poi ti spieghiamo cosa fare.

Mentre se non hai l’accesso FTP, cPanel o Plesk per il tuo sito, NON caricare o creare il file .htaccess prima di esserti accertato delle modalità di supporto e su come poter fare a riconfigurare il sito, lato browser, una volta che si verifica l’error 500.

Ancora problemi?
Se ancora non hai accesso ai file .htaccess di configurazione del server allora probabilmente sei su un hosting condiviso poco affidabile.
Affrettati a cambiarlo.

Le ragioni dell’html5

Perchè realizzare un sito in HTML5

Parliamo un pò di questo tipo di linguaggio.

Molti hanno affermato – per incompetenza – che “l’HTML5 non è sicuro perchè non è ancora stato approvato come linguaggio standard, dal W3C” – che però ne è anche il piu` grande promotore – e quindi è stato deprecato rispetto al 4 (l’ultimo standard approvato).

Ora che è stato ufficializzato si può affermare con tutta sicurezza che ciò che noi ricercatori e sviluppatori di tecnologie HTML5 sostenevamo, era vero allora quanto è più vero adesso.

Prima di tutto, ora è stato approvato, ma i pochi reali sviluppatori HTML5 sanno perfettamente che HTML4 è la continuità di un programma di sviluppo e mantenimento di stabilizzazione della Rete Internet con un linguaggio, nato molti anni fa` con l’XML e continuato nell’HTML sempre aggiornato  a superiori stadi sino all’arrivo del grandioso 5.
Approfondiamo il perche`.

Internet e` formato da tanti players “giocatori”. Da una parte gli utenti dall`altra parte le aziende e in mezzo in Consorzio che cerca di garantire un equilibrio fra il privato e l’utente agente. (Operante di una azione in rete – consapevole o meno).

Le forti pressioni che tutti i Player – esercitano – cercando di omologare Internet ai loro interessi economico-espasionistici sono enormi e si parla di biglioni di dollari al giorno. Tutti vogliono tutto e il W3C deve tenere testa all’ingegno di tutti per dar modo alla democrazia di restare libera.

La conquista è molto più complessa e avanzata della precedente, e solo coloro che sono impegnati e appassionati a risolvere i lacci e i lacciuoli delle incapacità umane, riescono a diventare veri sviluppatori di valore, eccezionali per l’ HTML5.
Le capacità di questo linguaggio sono sconosciute a molti, ma sono stravolgenti ed impensabilmente potenti, nel rispetto della norma internazionale, anche se aziende come Google tentano di rallentare aspetti molto complessi legati agli inserzionisti/investitori che rappresentano per lui il primo introito.

Liberi da tutto, la nostra programmazione può realmente far vivere un’emozione al viaggiatore che decide di utilizzare un sito web sviluppato con il 5.

Dallo Storage off-line alla multimedialità automatizzata. Dalla completa accessibilità ad un sito web visibile su ogni tipo di dispositivo, mobile o stabile, all’integrazione delle prestazioni. E poi, il semantico, il 3D, il brodcasting libero da pubblicità e da restrizioni di Aree Territoriali, il WCAG per chi ha difficoltà all’accesso libero da deficit fisici o cognitivi.

Il mondo in una mano e una mano al mondo con l’HTML5.
Il punto è che questo tipo di linguaggio è una programmazione molto contrastata dai vecchi programmatori che oggi utilizzano tutte le scorciatoie del guadagno creando siti web a basso costo e contenuti standard, insignificanti e obsoleti, anche quando usano modelli pre formattati in HTML5. Persone che non rispettano il loro proprio lavoro come il loro cliente, ma amano la tranquiillità del dolce far niente e della poltona calda e comoda nei loro tristi uffici.
Invece. Cerchiamo di capire le ragioni che hanno portato tutti noi, veri sviluppatori HTML5 a conseguire – insieme al consorzio internazionale del W3C – questo baluartdo della libertà per l’espressione libera.

Dimostriamone il perché con un’iperbole realistica.

Il mondo va verso la globalizzazione totale e l’economia va verso l’industrializzazione degli investimenti contando sul guadagno della vendita di qualunque cosa giri intorno al mondo. (Cioè entro le 24 ore da un punto qualunque del pianeta). Per cui, se io compro 1 milione di dollari di grano oggi in Ucraina e lo voglio portare dall’altro capo del mondo, supponiamo in Australia, la trasazione inizierà in Ucraina, ma verrà conclusa solo dopo l’avvenuto pagamento e solo dopo il ricevimento delle merci in Australia. OK?
Quindi, il compratore avrà aperto una promessa di vendita, ma la pagherà realmente solo all’arrivo e alla acettazione della merce. Per cui, nelle prossime 23 ore e 59 minuti successive di intermezzo, il compratore potrà utilizzare una parte o addirittura tutto il capitale già promesso, diverse volte, tanto quanto sono le opportunità colte o create, in quel lasso di tempo, speculando virtualmente sul denaro già promesso in pagamento.

La transazione, verrà impieganta tramite collegamento web e quindi i sistemi di transazione in Rete prenderanno in carico il controllo del denaro.

Questo, è un sistema di prorietà virtuale che diventa una proprietà speculativa, fisica.

Bene questo avviene continuamente. La Rete, dunque dipende da questo. Da migliardi di transazioni vere o presunte tali, basta che creino un profitto che deve, in futuro, rendersi disponibile fisicamente.

Capite bene che, per restare libera, deve restare libera da questi soggetti proprietari dei dati e dei milioni, miliardi di monete che vi scorrono dentro. Ogni cosa viene trasdotta in un linguaggio fatto di simboli che diventano soldi e dunque realtà.

Lo vedi dunque?
Quello che sta davanti a te, ora. Ha un costo. Dovunque, se ti giri anche quello che vedrai dietro di te, avrà un costo.
Pensaci… e quindi numeri e quindi soldi.
Anche la natura che ti circonda ormai è messa in numeri e quindi in soldi.
Se pensi che, anche l’aria che respiri e l’acqua che bevi, viene in un modo o nell’altro pagata, e che il pagamento rientra in un computer e quindi è in Rete, hai capito quale grande realtà leghi la Rete, alla moneta.

Chi potrà salvaguardare l’integrità della Rete, se questa è privatizzata da questi soggetti che la sfruttano.

Il consorzio W3C e noi, suoi rispettosi sviluppatori attivi, siamo i guardiani partecipi della realtà virtuale che solo noi conosciamo bene.

Gli altri. Tutti gli altri, sono meteore destinate a scomparire.
A voi la palla, ora! Vecchi sviluppatori  che cercate di screditalre il linguaggio HTML5 per vostra incapacità. Aggiornarsi conviene.

RagioniHTML5