Soluzioni Cloud e Cloud Storage & Disaster Recovery Prosdo.com
Proteggi i tuoi dati, libera risorse aziendali, eleva la sicurezza a livello compliance 2025
Perdere dati oggi significa fermare la produttività, rischiare danni e non essere conformi alle direttive UE.
Con Prosdo.com passi al Cloud Storage e Disaster Recovery più sicuro d’Italia:
Cloud privato e criptato: storage e backup su server dedicato, dati accessibili solo tramite VPN protetta
Totale compliance GDPR, ISO 27001, ISO 27701, ISO 22301, ISO 27018
RTO = 0 min: ripristino immediato in caso di incidente
Criptazione ellittica di default, massima riservatezza anche per aziende top, PA, sanità, banche
Backup WORM (Write Once Read Many) fino a 50 anni, legalmente riconosciuto (AgID)
Notifiche e gestione alert con autenticazione multifattore (MFA)
Certificazioni e Compliance 2025
ISO 27001:2022 – sicurezza delle informazioni
ISO 27701:2019 – gestione della privacy
ISO 22301:2019 – business continuity
ISO 27018:2024 – protezione dati personali nel cloud
GDPR compliance e archiviazione in UE
AgID: conservazione digitale sostitutiva per PA, sanità e fiscale
Allineato DORA, AI Act, normative UE 2025
Risultati concreti, aziende reali
“Abbiamo ridotto del 30% i costi IT e aumentato la produttività del 50%. La dashboard cloud Prosdo.com garantisce controllo e sicurezza totale.” Responsabile IT, PMI Veneto
“Superato un ransomware senza perdita dati: backup WORM e restore automatico garantiti. Prosdo.com è la scelta top per business continuity e normative.” IT Manager, Studio legale Padova
Vuoi portare la tua azienda a un nuovo livello di sicurezza digitale?
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Nel panorama ICT attuale, la continuità operativa e la sicurezza dei dati non sono più un optional.
Un cluster informatico è un insieme coordinato di server che lavorano come un unico sistema. Questa struttura – potenziata da intelligenza artificiale, automazione e cloud – consente di:
Gestire i carichi di lavoro in modo intelligente e dinamico
Garantire prestazioni elevate e resilienza agli imprevisti
Azzerare i rischi di fermo operativo dovuti a guasti o attacchi
I Vantaggi dei Cluster Moderni
Alta disponibilità e tolleranza ai guasti: Il servizio non si ferma mai, anche in caso di guasto di un nodo.
Failover automatico: In caso di problemi hardware o software, le attività migrano istantaneamente su un nodo funzionante.
Bilanciamento del carico smart: L’AI distribuisce il lavoro in tempo reale per massimizzare performance e affidabilità.
Manutenzione senza interruzioni: Si possono aggiornare o sostituire componenti senza mettere a rischio la business continuity.
Scalabilità immediata: Aggiungi nodi o risorse senza riconfigurare tutto, adattandoti a nuove esigenze in pochi click.
Costi ottimizzati: Paghi solo per le risorse che utilizzi, eliminando sprechi e over-provisioning.
Dall’esperienza CNR alle aziende: cluster per ricerca, innovazione e business
Le infrastrutture di eccellenza del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) dimostrano il valore dei cluster per simulazioni scientifiche, AI, analisi big data, fluidodinamica e molto altro:
Nodo frontend sicuro, nodi di calcolo con CPU/GPU di ultima generazione, storage ridondato in RAID.
Accesso protetto da autenticazione avanzata e orchestrazione tramite sistemi come SLURM e AI-driven resource management.
Dai Cluster al Cloud Ibrido – La Nuova Frontiera 2025
Oggi il vero salto di qualità è la combinazione cluster + cloud ibrido:
Sfrutta privacy, controllo e performance del cluster privato con la scalabilità flessibile del cloud.
Backup automatici, resilienza geografica, AI per monitoring e autoscaling, compliance by design con NIS2, GDPR, DORA.
I benefici per la tua azienda
Riduzione dei costi: Paghi solo ciò che utilizzi, il resto è scalabile on-demand.
Accessibilità e agilità: Risorse disponibili ovunque, in qualunque momento.
Sicurezza e resilienza evoluta: Monitoraggio AI-managed, backup proattivi, protezione integrata contro le minacce cyber.
Perché Prosdo.com
Noi di Prosdo.com progettiamo e gestiamo cluster e soluzioni cloud di ultima generazione, sempre in linea con le normative e le best practice più recenti.
Offriamo consulenza, progettazione su misura, installazione e monitoraggio AI-managed per ogni esigenza di affidabilità e crescita, senza impattare sul tuo budget.
Oggi iniziamo un nuovo capitolo e lo iniziamo nei migliori dei modi con Rocky Linux che è il cuore delle nostre soluzioni IT Enterprise: la vera continuità di CentOS, pensato per chi vuole affidabilità, compatibilità Enterprise e una community open source attiva e collaborativa.
Prosdo.com mette a disposizione tutorial completi e supporto free per una nuova community per installazione con Docker Compose con una nuova energia e una volontà autentica di aiutare.
Seguici su tutti i nostri social per nuovi tutorial, best practices e innovazione nel mondo Linux e open source!
Nel 2012, Prosdo.com ha posato le basi della sua infrastruttura IT collaborando con i migliori Senior Engineer dell’epoca, pionieri come Raul Scarazzini per la resilienza Linux/Debian e Luca Astori sulla sicurezza informatica. Queste esperienze hanno modellato il nostro approccio, unendo visione di lungo periodo e qualità artigianale.
Oggi, il vero valore sta nell’evoluzione:
Architetture cloud-native e ibride: ora potenziate dall’utilizzo di sistemi AI e automazione end-to-end.
Sicurezza multilivello: dal Castle-and-Moat ai paradigmi Zero Trust, fino all’integrazione di algoritmi moderni per l’analisi predittiva delle minacce.
Uptime e prestazioni garantite: orchestrazione avanzata, monitoraggio h24, backup smart e disaster recovery automatizzati.
Conformità (NIS2, GDPR, DORA) e interoperabilità con ambienti Microsoft, Linux, OpenStack e soluzioni enterprise su misura.
Dal passato da pionieri alle soluzioni di oggi
Abbiamo imparato dai migliori, costruendo nel tempo un know-how che oggi garantisce:
Ottimizzazione costi/risorse con infrastrutture che crescono insieme al tuo business, senza sprechi e senza limiti di scalabilità.
Personalizzazione elevata per ogni settore – industria, sanità, servizi professionali.
Sicurezza by design, valorizzando storia, competenza e le migliori tecnologie internazionali, ma sempre aggiornate alle esigenze di oggi.
Innovazione continua, valore per il cliente
L’esperienza passata resta nelle nostre radici, ma la nostra missione oggi è anticipare il futuro: AI, automazione, cloud, sicurezza avanzata e un approccio sempre consulenziale ti permettono di ottenere il massimo dal tuo investimento IT.
Approfondisci tutte le nostre soluzioni di sistemistica e infrastrutture avanzate su prosdo.com/sistemistica-microsoft-linux-openstack
oppure contattaci per scoprire subito come rinnovare la tua azienda con le tecnologie più attuali, solide ed efficienti.
Le aziende, oggi più che mai, puntano all’integrazione di sistemi software evoluti per ottimizzare processi e servizi, migliorando qualità, rapidità e controllo sui dati e sulle attività quotidiane. Tuttavia, la scelta di piattaforme troppo complesse o poco personalizzate – magari pensate per grandi corporate multinazionali ma non adattabili al tessuto delle PMI italiane – può generare costi nascosti, rigidità e rischi di sicurezza non trascurabili.
Non solo “giganti” e soluzioni standardizzate
Negli ultimi anni si è diffusa l’idea che la trasformazione digitale debba passare obbligatoriamente dai grandi pacchetti ERP internazionali. Ma la vera evoluzione per l’impresa moderna è poter scegliere soluzioni gestionali flessibili, su misura, adattate alle proprie dimensioni, ai processi produttivi e alle specificità locali. La qualità del software si misura non solo in “funzioni”, ma anche in affidabilità, semplicità d’uso, scalabilità e livello di sicurezza garantito.
Le criticità da evitare
Soluzioni troppo complesse: Possono rallentare l’operatività quotidiana ed esporre dati sensibili a rischi di sicurezza, soprattutto quando sottovalutano le specificità delle PMI italiane.
Standardizzazione estrema: Rinunciare alla personalizzazione significa anche perdere vantaggi competitivi e adattabilità ai cambiamenti di mercato.
Mancanza di cyber security integrata: L’utilizzo di gestionali senza adeguate difese espone la tua lista clienti e i processi aziendali a possibili attacchi informatici, phishing o esfiltrazione di dati.
Il valore della personalizzazione Prosdo.com
Noi di Prosdo.com crediamo che ogni azienda debba poter contare su soluzioni gestionali realmente personalizzate, sviluppate attorno alle reali esigenze operative e di sicurezza delle PMI.
I nostri sistemi offrono:
Soluzioni modulari e scalabili: adattabili a ogni fase di crescita aziendale
Protezione avanzata dei dati: cyber security integrata, backup automatici, conformità alle nuove normative (NIS2, GDPR)
Semplicità d’uso e supporto costante: meno complessità, più rapidità nell’adozione da parte del tuo team
Rispetto della sovranità digitale aziendale: i dati restano realmente controllati dall’azienda, senza vincoli imposti da soggetti terzi o logiche di mercato non trasparenti.
Un gestionale evoluto è la base per il futuro digitale della tua impresa
In un mondo in cui gli attacchi informatici crescono e la competitività si gioca anche sulla rapidità di adattamento, scegliere il giusto partner ICT fa la differenza.
Non affidarti a soluzioni “uniche per tutti”: crea, insieme a Prosdo.com, la piattaforma su misura per la crescita della tua azienda.
Hai domande sulla scelta di un gestionale sicuro, performante e conforme alle normative 2025? Contattaci senza impegno e scopri il futuro della tua azienda con noi!
Oggi la virtualizzazione di ambienti Microsoft e Linux è uno standard per garantire scalabilità, flessibilità e business continuity, ma non tutte le soluzioni sono uguali. Prosdo.com è tra i pionieri italiani nel design e nella gestione di architetture virtualizzate ad alta affidabilità, con implementazioni che valorizzano:
Cluster HA (high availability) su hardware legacy e di ultima generazione
Integrazione trasparente di servizi on-premise, cloud e hybrid-cloud
Ottimizzazione di risorse hardware già esistenti, minimizzando costi e sprechi
Continuità operativa garantita (uptime 99,99%) e disaster recovery automatizzato
Perché scegliere la virtualizzazione Prosdo.com
Esperienza trasversale:
Sappiamo coniugare flessibilità Linux e stabilità Microsoft in ambienti mission-critical, anche multi-tenant o ad alta regolamentazione (sanità, industria, PMI).
Integrazione senza limiti:
Sistemi ERP, CRM e gestionali si interfacciano nativamente con i nostri ambienti virtualizzati, ottimizzando flussi tra software, dispositivi e risorse cloud.
Massima sicurezza e compliance:
Backup automatici, snapshot schedulati, replica su più data center, piena conformità a standard NIS2, GDPR, DORA.
Elevata efficienza economica:
Processi di right-sizing e ottimizzazione delle risorse abbattono i costi di nuovi acquisti hardware, sfruttando al massimo ciò che è già presente in azienda.
Virtualizzazione in pratica: tecnologia al servizio del business
Scalabilità immediata: aggiungi istanze, storage o risorse computazionali su richiesta, in pochi minuti.
Cluster HA: nessun singolo punto di guasto; failover automatico in caso di incidente hardware o software.
Monitoraggio AI-driven: rilevamento proattivo di anomalie e gestione tempestiva delle performance.
Assistenza specialistica: deployment, migrazione e integrazione gestiti dal nostro team certificato, con formazione e supporto continuo.
Soluzioni tailor-made per ogni settore
Prosdo.com progetta ed evolve infrastrutture IT per industria, sanità, studi professionali e PMI.
Puntiamo su virtualizzazione, alta affidabilità e hybrid cloud, abilitando la vera trasformazione digitale: tutti i vantaggi del cloud, ma senza mai perdere il controllo sui dati critici e sulle applicazioni core.
Vuoi saperne di più o richiedere una consulenza personalizzata?
Visita il nostro sito ufficiale o scrivici subito: rendiamo la tua infrastruttura agile, sicura e pronta per le sfide future.
Prosdo.com – La tranquillità di una tecnologia che ti aiuta davvero
Il sistema APL (Activity Processor Language), aumenta le potenzialità comunicative dell’azienda e permette di presentare al meglio – in un contesto internazionale – la comunicazione del prodotto.
L’APL è in grado di proporre i prodotti in una modalità polivalente e restituisce una formidabile capacità di comunicazione immediata ad un pubblico più vasto in modo differenziato.
Questo vede e interagisce – anche nello stesso momento, ma in diverse Aree Territoriali – con lo stesso prodotto presentato con immagini, testi e video, in linea con le attese culturali di ciascun popolo adattando in modo completamente automatizzato l’immagine pubblicitaria del sito web che si adattata in tempo reale anche con le leggi del device, in quella Area Territoriale del mondo.
In questo modo, tutta la forza contrattuale del sito web o dell’e-Commerce è al massimo delle sue potenzialità e riesce ad abbattere ogni barriera di inconprensione. Essendo capace di comunicare il prodotto ad un pubblico internazionale vastissimo senza ostacoli o vincoli culturali, riducendo istantaneamente le divisoni di un mercato globale ancora molto cotestualizzato e, problematico secondo le disposizioni legali o religiose che impongono dei limiti in base alle impostazioni pre-settate dalle risposte dei motori di ricerca con modalità che devono essere necessariamente accettate da quella Nazione e/o Paese di quelle aree territoriali.
La tecnologia è un nostroCopyright internazionale ed è stato creato per essere perfettamente in grado di dialogare con la persona che lo può utilizzare in una modalità accettabile per lui anche se disabile, (Tecnologie WCAG 3.0).
Tutto ciò è molto utile, nella vendita e in un mondo sempre più globalizzato, ma sempre più diviso da diversità legislative e culturali.
Questa tecnologia di Mark-Upè fra le poche al mondo che permette di integrare Moduli di programmazione per spunte o accettazione per contratti redatti in modo diverso in un unico sito, in base alle leggi vigenti in quelle Aree Territoriali o Nazioni che hanno politiche restrittive nei confronti del mondo occidentale e permette di avere – come dicevamo – una visualizzazione in un unico sito web aziendale di molti siti web adattati automaticamente in base alle più appropriate modalità grafico-comunicative del momento e più consone ad un pubblico globalizzato, ma diverso per culture e leggi nel mondo.
Una piccola, ma essenziale stringa che “anima” un elemento.
L’istruzione di statement è l’elemento più piccolo in linguaggio di programmazione, ma per questo, non deve essere ritenuto meno importante di un Acceso/Spento che serva ad iniziare un’azione di una qualsiasi macchina o componente che deve saper compiere necessariamente qualcosa in modo automatico o, fino in un certo punto, indipendentemente dall’attivatore stesso del processo.
Per esempio, pensiamo alla nano-robotica dove bisogna operare in totale assenza di microcip e quindi bisogna aver conoscenza delle proprietà fisico-mnemoniche della materia di cui sono composti gli elementi che interagiscono nel robot infisitesimale.
Mi spiego meglio.
Una partizione di statement, è scritta in un linguaggio ad alto livello di comandita ed è scritta appositamente per compiere un’azione specifica. L’insieme organizzato di queste prime istruzioni creano una sequenza di azioni che innescano anche il riconoscimento dell’elemento stesso. Programmazione solida in linguaggi di partizioni del BIOS e non solo .
Per esempio: cosa permette – in fase di testaggio della qualità di un prodotto altamente tecnologico – il riconoscimento del mancato funzionamento di uno delle centinaia di migliaia di componenti elettronici che compongono una delle miglioni di schede madri assemblate in serie in una catena produttiva completamente automatizzata dalla più grande azienda del mondo di produzione di hardware?
Qual’è l’elemento che innesca il riconoscimento e la diversificazione del componente difettoso nella motherboard?
Come sostituirlo senza compromettere i costi di produzione?
O ancora, come certificare l’avvenuto accompimeto di una procedura di conclusione esatta di un processo per vidimare in modo automatico lo spegnimento di un termoreattore “4ª Gen” in una serie di computazione di processi informatici dove viene richiesta un’espressione per l’istradamento di dati che devono eseguire delle indicazioni specificate nel sistema che avvia una serie di processi interni (Coding) per l’inizializzazione dei complessi termonucleari? E, come questi ultimi, per l’appunto, innescano i processi di termine di fissione nucleare per la produzione dell’energia elettrica senza compromettere il sistema di spegnimento dei termo reattori con lo spegnimento dei sistemi infrastrutturali ausiliari? (Vedi Fukuschima).
Quindi, all’atto di ciò che è successo e di quello che probabilmente capiterà ancora, come rendere accettabile l’errore in un pacchetto di dati che corre all’interno di istanze singole di comunicazione dei comandi di spegnimento in caso di collasso termonucleare?
Naturalmente ho voluto ampliare appositamente la vostra panoramica delle probabilità di risoluzione di problemi matematici attraverso paradigmi di programmazione e possibili algoritmi risolutivi per farvi intendere quanto più complesse siano le sfide che oggi l’Information Communications Technology deve saper superare.
Ma torniamo sul tema.
Le lingue di programmazione di Assembly (ad esempio il C) possono impartire diverse indicazioni nelle partizioni d’avvio di un sistema con varie definizioni o con una dichiarazione contenente solo il codice eseguibile e cioè, l’id di definizione che dichiara un identificatore, mentre l’espressione restituisce un solo valore. (AB34=$=off).
Si può anche distinguere tra istruzioni semplici e composte; queste ultime possono contenere istruzioni per componenti che poi contribuiscono all’avvio del Boot l’innesco di pacchetti 0Day attraverso, una chiamata, mediante falle in codice binario ESADECIMALE con pacchetti sviluppati ad hoc, da epurare prima.
Questo vale anche nei linguaggi di programmazione di Rete per linguaggi tipo semantico, dove lo statment impone il movimento delle informazioni, come vedremo poi nell’articolo.
Per approfondimenti relativi all’Open Source vi rimando a : Appunti Linux. Dal C a POSIX
Tipi di istruzione
Di seguito sono elencati alcuni esempi generici di istruzioni di imperativi tipici:
Istruzioni semplici Assert: assert(ptr! =NULL);
Assignment: r: = A + 5
Go To: GoTo next;
Return: return 5;
Call: CLEARSCREEN()
Istruzioni composte
Blocco: iniziare l’intero numero; Write(‘Number? ‘); READLN (NUMBER); R: = A * numero fine
Ciclo do: {calcolo (&i);} while (mi < 10);
Ciclo for: per la A: = 1 a 10 non WRITELN(A) fine
Istruction if: se un > 3 quindi WRITELN(A) else WRITELN (“non ancora”); fine
Istruction switch: commutatore (c) {case ‘a’: Alert (); break; case ‘q’: quit(); break;}
Ciclo while: whilenotEOFdobeginend READLN withinstruction: with open (filename) asf: use (f)… E altre sciocchezze varie 🙂
La Sintassi
L’aspetto delle istruzioni forma l’aspetto dei programmi.
I linguaggi di programmazione sono caratterizzati dalla tipologia delle dichiarazioni che usano.
Molte istruzioni sono introdotte da identificatori che uniti a parole danno la chiara percezione di quello che vogliono ottenere dopo. Quindi le chiavi di istruzione sono riservate a nomi di variabili o a funzioni che permettono di dirigere i linguaggi imperativi che in genere si utilizzano nelle sintassi speciali per ogni istruzione anche quando queste sembrano essere abbastanza diverse dalle chiamate di funzione.
Nei metodi comuni, per descrivere la sintassi delle istruzioni esistono diagrammi di Backus-Naur, Form e sintassi che permettono di definire determinate librerie e vocabolari dove si può attingere alla costruzione o allo sviluppo di sistemi di criptazione per evitare la Reverse Engineering.
Semantica
Nel codice semantico molte dichiarazioni differiscono da subroutine chiamate alla gestione dei parametri che definiscono gli statement che il codice deve eseguire.
Solitamente una subroutine o un parametro effettivo, viene valutato una volta prima della chiamata della stessa subroutine.
Questo contrasta per molti parametri le istruzioni che possono essere valutate più volte, ad esempio, nella iniziale condizione di una parte di un ciclo, oppure, per tutto il corpo del ciclo o ancora solo per un pezzo del ciclo stesso.
Tecnicamente tali parametri di istruzione call-by-name. Chiama per nome parametri che vengono valutati quando questo è necessario (Cerca valutazione Lazy).
Quando sono disponibili i parametri di chiamata per nome di un’istruzione come comportamento, può essere che si implemeti con subroutine la chiamata stessa.
Per i linguaggi senza parametri di chiamata per nome, la descrizione semantica di un ciclo o condizionale, è solitamente oltre la capacità del linguaggio stesso. Quindi i documenti standard spesso si riferiscono alle descrizioni semantiche in linguaggio naturale.
Espressioni
Nella maggior parte dei lingui, le dichiarazioni in contrasto con le espressioni non restituiscono risultati e vengono eseguite esclusivamente per i loro effetti collaterali, mentre le espressioni restituiscono sempre un risultato e spesso non hanno effetti collaterali.
Tra i linguaggi di programmazione imperativi, Algol 68 è uno dei pochi in cui un’istruzione può restituire un tale risultato.
Nei Linguaggi che mescolano stili imperativi e funzionali, come la famiglia Lisp, non c’è la distinzione tra espressioni e istruzioni: anche nelle espressioni eseguite in contesti sequenziali che optano esclusivamente per i loro effetti collaterali e non utilizzano i valori di ritorno con cui sono considerati nelle espressioni.
Nella programmazione puramente funzionale, invece, non c’è nessuna dichiarazione; tutto è un’espressione. Queste cose sono molto utili a chi capisce cosa voglio intendere per avere quegli spunti che fanno la differenza quando si vuole essere veramente liberi nella comunicazione in rete e protetti da pericoli perniciosi.
Estensibilità
La maggior parte dei Linguaggi hanno un insieme fisso di istruzioni definiti dal linguaggio stesso, ma ci sono stati esperimenti con Linguaggi estensibili che consentono al programmatore di definire nuove istruzioni per il flusso di controllo dei dati o per espressioni di linguaggi tipo COBOL.
Continueremo più avanti a definire il resto… Le cose da dire sono tante e l’argomento è così complesso ed utile che avrebbe bisogno di molto altro ancora, ma se siete arrivati fin qui prima di accendere un server andate a verificare gli accessi remoti da BIOS come molti sistemisti sanno e capirete quanto è importante tutto ciò per la sicurezza delle vostre informazioni.
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